Per coltivare a casa i peperoncini più piccanti del mondo: ScariHot è la linea super-piccante del Vivaio Scariot, che lo rende un punto di riferimento per la provincia di Belluno! In Vivaio, trovate una selezione di piantine di peperoncino piccante dal grado di piccantezza davvero elevato, che oscilla dal grado 5 al 10++ della Scala Scoville, ovvero dal “piccante” all'”esageratamente piccante”, il livello più alto in assoluto.
Le piante producono ortaggi piccoli e coloratissimi, con una concentrazione così alta di capsaicinoidi – cioè le sostanze naturali responsabili della sensazione di “piccantezza” e bruciore del palato – da renderli potentissimi. Red Devil, Red Cherry, Gorria, Jalapeno, Habanero Rosso, Orange e Chocolate, Naga Morich, Trinidad Skorpion: i peperoncini più forti del mondo li trovi al Vivaio Scariot.
Con i peperoncini della gamma ScariHot darai un vivace tocco di colore al tuo orto e un gusto super-hot alle tue ricette: una caldissima prova del fuoco, una sfida piccantissima per gli amanti dei sapori decisi!
Come si misura la piccantezza?
La Scala Scoville misura il grado di piccantezza di un peperoncino in base alla quantità di capsaicina (l’essenza del piccante) presente, tradotta in Unità Scoville, dal nome del chimico che nel 1912 ideò il test.
Al livello 0 della scala troviamo il peperone “dolce” comune, con 0 unità Scoville; al livello 10++ il Trinidad Skorpion, con oltre 1 milione di unità Scoville.
Per capirci, il peperoncino che di solito si usa in cucina si posiziona al 5° posto nella scala, con “soltanto” 5000 unità Scoville. Invece, basta un solo peperoncino Naga Morich essiccato per aromatizzare oltre 200 litri di olio piccante!
Qual è la parte più piccante di un peperoncino?
Spesso si crede che siano i semi. Invece, la parte più piccante di un peperoncino è la “placenta”: i filamenti chiari interni, più numerosi nella parte superiore del peperone e a cui sono attaccati i semi.
E’ qui che si trovano le ghiandole capsaiciniche, che producono la capsaicina e sono quindi la vera fonte del “piccante”.
Spesso, il colore dei filamenti interni rivela il grado di piccantezza del peperoncino: se è bianca, il piccante è sopportabile, ma se tende al giallo o all’arancione, c’è da aspettarsi un peperone davvero piccantissimo!