Primula: una pianta dai mille colori.

Il primo raggio di sole nei boschi!

La prima fioritura di primavera che scorgiamo al limitar dei boschi, dove trovano un po’ di riparo dalle gelate e i primi tiepidi raggi solari scaldano il suolo e il sottobosco, ci viene regalata da queste meravigliose piante di colore giallo pallido.

Le primule, che siamo abituati a vedere nei prati o leggeri pendii sono perenni prediligono suoli acidi, umidi e non i diretti raggi solari.
Le troviamo lungo i sentieri nei boschi, nei muretti, alla base di alberi e arbusti e lungo i corsi d’acqua, basta osservare qua o là e riusciamo a scoprirne ovunque.

Cosa possiamo mettere oggi nel terrazzo o in casa?

Sicuramente la varietà di primula veris, fiori grandi di tutte le sfumature del giallo, violetto, rosa, rosso e bianco con il giallo prevelente come cuore centrale del fiore.


Il profumo è spettacolare, ha note agrumate e persistenti ed è molto generosa nel produrre fiori.

Mantenimento.

La coltivazione è molto semplice….terricci di prima scelta leggermente acidi e ricchi di humus, annaffiature frequenti, finita la fioritura la pianta non va buttata, ma piantata in giardino in una zona ombreggiata e mantenuta con delle annaffiature regolari fino al completo attecchimento.

Foglie che si macchiano? La maculatura fogliare è un’infezione funginea che colpisce le primule nei climi freschi e umidi, si notano macchie scure e ingiallimento fogliare per migliorare le condizioni bisogna tenere le piante spaziate tra di loro per permettere una buona circolazione d’aria ed evitare il formarsi di ristagni, eventualmente trattare con prodotti rispettosi della natura come la Nostra linea omeodinamica Widdar.

Dove trovarle!

Nei Vivai e nelle Serre ovviamente!!..dove persone preparate professionalmente e pronte a dare consigli Vi sapranno indicare  quali acquistare e come prendersene cura. venite a trovarci.

 


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