Ora che siamo entrati in primavera, i bulbi da fiore sono un ottimo modo per rendere vivaci e colorati sia il balcone che il giardino.
Cosa sono i bulbi da fiore?
Innanzitutto è necessario precisare che i bulbi non sono dei tuberi, sebbene crescano entrambi sotto terra, il bulbo è già esso stesso una pianta completa che si sviluppa fino al momento in cui si “schiude” e si fa strada verso la superficie con i germogli.
I bulbi fanno parte della famiglia delle piante bulbose, caratterizzate dalla riproduzione che si svolge sotto terra; tale famiglia comprende bulbi, rizomi, cormi e radici tuberose. In base alla fioritura i bulbi vengono distinti in bulbi primaverili, bulbi estivi e bulbi autunnali.
Tra i bulbi primaverili più diffusi conosciuti possiamo citare tulipani, narcisi e giacinti.
Come e quando piantare i bulbi
In base alla loro tipologia i bulbi possono essere piantati dall’inizio di settembre fino alla fine di dicembre, non richiedono condizioni climatiche troppo particolari, essi infatti sono in grado di resistere a gelate e anche a periodi di siccità.
Se non disponete di una grande aiuola o molto spazio sui balconi, ma non volete rinunciare ad avere belle ed abbondanti fioriture, i bulbi da fiore sono proprio quello che fa per voi: non necessitano di grandi spazi per crescere e fiorire, al contrario, si accontentano anche solo di un vaso di piccole-medie dimensioni.
Per scegliere il terreno dove piantare i bulbi, oppure dove posizionare i vasi, bisogna tenere presente che le piante bulbose necessitano di stare in posizioni abbastanza soleggiate, soprattutto se vogliamo farle fiorire verso la fine dell’inverno quando le temperature sono ancora abbastanza basse. Dopo aver scelto il luogo ideale e aver mescolato il terreno con del terriccio universale, sabbia e argilla espansa, possiamo fare delle buche nel terreno e piantare -o mettere a dimora– i bulbi, ad una profondità di almeno il doppio della loro altezza, per poi ricoprirli con la terra.
Conservare e curare i bulbi
Una volta riposti sotto terra, non ci rimane che innaffiare regolarmente il terreno, ma senza esagerare, e attendere che i bulbi fioriscano quando sarà il momento.
Ogni 2-3 anni, nel periodo autunnale, dobbiamo estrarre i bulbi, cambiare la terra e rimuovere eventuali bulbilli – piccoli bulbi che si formano dal bulbo principale – che, se piantati correttamente, potranno fiorire anch’essi quando sarà il momento giusto.
Rispettando i tempi di messa a dimora e fioritura delle molte varietà disponibili di bulbi, sarà possibile ottenere una fioritura fitta e variopinta che decorerà per settimane aiuole e balconi!
Vi aspettiamo in vivaio con un’ampia varietà di bulbi e materiali per la loro cura e manutenzione.