Autunno: piantiamo i bulbi!
I mesi di ottobre e novembre rappresentano il momento ideale per piantare i bulbi dei fiori che sbocceranno con l’arrivo della primavera.
Scegliete ora come colorare il vostro giardino appena arriverà la stagione del risveglio.
Quali bulbi piantare in autunno?
Se prepariamo per bene la terra in questi giorni autunnali, la natura ci ripagherà con splendidi colori all’arrivo dei primi raggi tiepidi. Anzi, alcuni fiori sbocciano anche sul finire dell’inverno, come, ad esempio, i crocus (o crochi) e i bucaneve.
Il Vivaio Scariot vi suggerisce tre bulbi da piantare in autunno, diversi da quelli che vi avevamo presentato in questo nostro articolo.
1) Allium
L’allium, conosciuto anche come aglio ornamentale, è una pianta molto decorativa, dal fiore grande e colorato. Si tratta di una pianta facile da coltivare e di sicuro effetto. Le infiorescenze sono molto particolari, composte da piccoli fiori a stella, con tonalità che vanno dal lilla, al rosa, al bianco, a blu. Fanno parte della stessa famiglia di aglio, cipolla e porro e con loro hanno in comune il caratteristico odore pungente.
Appena arriva l’autunno, interrate il bulbo con la punta rivolta verso l’altro, copritelo con terriccio non argilloso e poi innaffiate. Non serve scendere molto in profondità. Sebbene i bulbi dell’allium resistano anche alle temperature invernali più basse, scegliete un posto soleggiato e non troppo umido.
Fino alla fioritura primaverile il bulbo non necessita di altre cure perché, a questa pianta, sono sufficienti brina e pioggia. Quando invece il fiore sarà sbocciato, è bene annaffiare la pianta regolarmente.
Se non avete spazio in giardino, potete coltivare l’allium anche in un vaso. In questo caso sceglietelo grande e profondo, anche perché gli steli possono superare il metro d’altezza.
Una volta sfioriti, i bulbi possono essere lasciati in terra oppure estratti e messi a riposo al buio, in un luogo fresco.
Vi diamo un suggerimento: dal momento che le foglie ingialliscono prima della fioritura, coltivate delle piantine perenni alla base dell’allium, così si vedrà solo il fusto verde!
2) Leucojum vernum
Questo fiore dal nome scientifico un po’ particolare, in realtà lo conosciamo tutti come campanellino, fiore che, a volte, tendiamo a confondere con il bucaneve. Entrambi, infatti, sono bianchi e sbocciano sul finire dell’inverno e spesso li possiamo trovare insieme nel sottobosco tra la neve.
Il leucojum però è più grande e robusto del bucaneve e, per questo, anche più resistente e dalla fioritura più duratura.
Questi fiori delicati, coltivati nei nostri spazi verdi, possono raggiungere fino ai 35 cm di altezza, mentre quelli selvatici sono molto più piccoli. Il campanellino predilige terreni freschi, umidi e non troppo soleggiati, per questo sono l’ideale per impreziosire i prati rivolti a nord. Il campanellino è un tipico fiore da sottobosco, ideale sotto gli alberi o i cespugli, non ama la coltivazione in vaso.
Con l’arrivo dell’autunno piantate i bulbi ad una profondità di circa 10/15 cm, a una distanza di 10 cm l’uno dall’altro. Vi suggeriamo di formare dei piccoli gruppi di fiori per avere una fioritura raccolta ma consistente. In questo modo sarà anche più semplice estrarre i bulbi perché potrete raccoglierli tutti prelevando un’unica zolla. I leucojum infatti soffrono l’espianto di singoli bulbi.
3) Ranuncoli
Il ranuncolo è un piccolo fiore molto resistente che cresce anche allo stato selvatico. Si tratta di uno tra i più precoci a sbocciare, ancor prima dell’inizio della primavera.
In commercio si possono trovare molte varietà di ranuncolo, pensate che la specie ne conta circa 400 tipologie differenti!
I colori dei ranuncoli sono infiniti e vivaci, anche le forme e le dimensioni variano molto da una varietà all’altra. Sono dei fiori molto decorativi e spesso li troviamo in composizioni ornamentali e bouquet.
In giardino li possiamo piantare per adornare le bordure o per creare piccole aiuole fiorite donando un aspetto spontaneo al nostro verde.
Come accennato, i ranuncoli fioriscono molto presto, già sul finire dell’inverno e resistono fino alla primavera inoltrata. Si possono trovare sia piante annuali che perenni.
La pianta di ranuncolo può raggiungere un’altezza di 40 cm, predilige ambienti umidi e di pieno sole. Il bulbo deve essere ricoperto con circa 5 cm di terra e, tra un bulbo e l’altro deve esserci una distanza di circa 8/10 cm. Fate attenzione a collocare la parte piatta del bulbo verso l’alto e concimateli spesso, anche due volte a settimana.
Noi del Vivaio Scariot adoriamo i primi fiori primaverili e suggeriamo sempre di piantare tanti bulbi in zone raccolte.
Più sono vicini, più belli saranno una volta completamente sbocciati!